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Festival del Cinema di Venezia: il più antico del mondo

La nostra vicinanza a Venezia ci permette di vivere da vicino le straordinarie tradizioni che animano la città durante l’anno, tra cui l’imperdibile e rinomato Festival del Cinema di Venezia.

Inquadrato nel vasto scenario della Biennale, il Festival del cinema di Venezia vanta il primato di mostra del cinema più antica al mondo

Sin dalle origini è stata una manifestazione internazionale di alto livello, poi trasformata in un evento tra i più attesi. Oggi uno tra gli eventi cinematografici più importanti a livello globale.

Andiamo a scoprire qualche curiosità sul modo in cui la Mostra del Cinema si è evoluta nel corso del tempo.

Le origini e la sua evoluzione

Inizialmente prende il nome di Esposizione Internazionale d’Arte Cinematografica. La prima edizione si svolge dal 6 al 21 agosto 1932, un evento che nasce in seno alla Biennale di Venezia, a quell’epoca arrivata alla sua 28esima edizione.

La rassegna, a quel tempo non competitiva, viene subito acclamata a gran voce, essendo la prima manifestazione internazionale di questo genere per il nostro paese. La location scelta è una soltanto, la terrazza dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia. Non ci sono votazioni, né premi ufficiali, ma si decide comunque di indire un referendum tra il pubblico.
Nonostante non fosse ancora competitivo  il 1° festival del cinema di Venezia inizia tra grandi numeri, attirando oltre 25 mila spettatori

La seconda edizione della Mostra del Cinema di Venezia si svolge alcuni anni più tardi, dal 1 al 20 agosto 1934. Il festival si trasforma, a questo punto, è a tutti gli effetti una rassegna competitiva. Non c’è però una vera e propria giuria. A decretare i vincitori è la Presidenza della Biennale, dopo aver ascoltato i giudizi sia degli esperti che del pubblico, in accordo con l’Istituto Internazionale per la Cinematografia Educativa. 

Dal 1935 le edizioni del Festival del Cinema di Venezia diventano un appuntamento annuale e, visto il crescente successo e la presenza di film ed ospiti internazionali, dall’anno successivo le premiazioni della Mostra del Cinema di Venezia vengono affidate ad una prestigiosa Giuria internazionale.

Nel 1937 viene inaugurato il nuovo Palazzo del Cinema di Venezia, che diventerà l’esclusiva location per quasi tutte le future edizioni del festival veneziano.

Dalla fine degli anni Trenta fino alla fine della guerra, la Mostra del Cinema di Venezia subisce profonde ripercussioni tanto che le edizioni dal 1940 al 1942 vengono in seguito invalidate.

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia riprende nel 1946, cercando di recuperare la libertà persa negli anni dell’influenza fascista e nazista. Sono gli anni dei grandi film del neorealismo italiano e del ritorno a Venezia di registi e divi internazionali.

Ambientata nello splendido Palazzo Ducale e con un record di 90.000 visitatori, la Mostra del Cinema del 1947 viene considerata una delle migliori edizioni del festival.

Gli anni Cinquanta segnano l’espansione internazionale del Festival del Cinema di Venezia: film giapponesi, indiani e dell’Est europeo approdano al Lido assieme a grandi registi e divi. In questi anni vengono scoperti numerosi nuovi talenti e assegnati riconoscimenti internazionali ad autori emergenti e già affermati. Ottengono il trionfo definitivo Federico Fellini e Michelangelo Antonioni.

Gli anni Sessanta vedono la piena realizzazione del progetto internazionale intrapreso dalla Mostra del Cinema di Venezia nel dopoguerra. Tuttavia, i problemi sociali e politici della fine degli anni Sessanta investono anche il Festival del Cinema a Venezia Lido: dal 1969 al 1979 alla Mostra del Cinema di Venezia i film non vengono premiati, uniche assegnazioni furono i primi Leoni d’oro alla carriera a John Ford e Charlie Chaplin. Inoltre vengono cancellate alcune edizioni del festival (1972 e 1978), mentre dal 1974 al 1976 viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un programma ‘alternativo’. 

 La Mostra del Cinema di Venezia del 1979 cerca di recuperare il prestigio e l’autorevolezza dei decenni precedenti. Accanto ad un numero sempre maggiore di film, il Festival del Cinema di Venezia programma importanti retrospettive e promuove sezioni dedicate alla ricerca e a film spettacolari.

Gli anni Ottanta rappresentano il periodo d’oro del Festival del Cinema della Biennale di Venezia: oltre a segnare l’affermazione mondiale del nuovo stile del cinema tedesco, trovano la giusta visibilità giovani registi divenuti poi grandi autori del cinema. La giuria della Mostra del Cinema di Venezia viene composta da soli autori e le varie sezioni del festival vengono istituzionalizzate.

Nel 1987 una continua ricerca di nuovi autori ed opere inusuali porta alla Mostra del Cinema di Venezia film indiani, libanesi, svizzeri, norvegesi, coreani e turchi.

Con gli anni Novanta, alla Mostra del Cinema di Venezia, eventi ed iniziative di vario genere riportano il Festival della Biennale di Venezia al centro dell’attenzione internazionale, insieme al ritorno delle superstar hollywoodiane. 

Verso la fine degli anni Novanta il Festival del Cinema a Venezia Lido inizia a potenziare le sue infrastrutture con la realizzazione del PalaLido, per ospitare un pubblico sempre maggiore.

Dal 2001 la Mostra del Cinema della Biennale di Venezia incentiva nuove sperimentazioni creando la sezione ‘Cinema del Presente’ che premia opere prime e film ‘marginali’ ed innovativi. 

Grande novità del Festival del Cinema del 2002 è la sezione ‘Controcorrente’ che presenta film di particolare vitalità ed originalità, mentre dal 2004 ‘Cinema Digitale’ propone le nuove tecnologie digitali.

Nel 2006, per la prima volta dal dopoguerra, la Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia ha presentato diverse opere in anteprima mondiale.

Il Festival di Venezia ha esercitato un’influenza indiscutibile sulla storia del cinema, lanciando nuovi registi, artisti e settori di nicchia, e diventando una passerella di prestigio che, per visibilità e mondanità, rivaleggia con gli Oscar americani. Tra applausi, polemiche ed eventi esclusivi, la Mostra del Cinema di Venezia continua ad accogliere sotto i suoi riflettori l’élite del cinema mondiale.

Il Leone D’Oro: la statuetta più ambita della storia cinematografica

Alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, c’è un protagonista indiscusso: il Leone d’Oro, la statuetta più ambita nel mondo del cinema. Questo prestigioso premio, assegnato ogni anno da una giuria internazionale al miglior film e alla carriera, prende il nome dal simbolo della città, il “Leone di San Marco”. Dietro al trofeo si cela una storia di tradizione e artigianalità che affonda le sue radici nel territorio veneziano.

La ditta Santi di Venezia, fondata nel 1850 e specializzata nella realizzazione di trofei e medaglie, è responsabile della creazione del Leone d’Oro, incidendo i nomi dei vincitori all’ultimo minuto. Questa storica azienda ha sempre curato la manifattura del premio, che ha assunto il suo nome attuale solo nel 1954. In precedenza, era noto come Leone di San Marco e, prima ancora, come Gran Premio Internazionale di Venezia. Dal 1968, è stato introdotto anche il Leone d’Oro alla carriera.
Fino al 1942, il massimo riconoscimento del festival era la Coppa Mussolini, un simbolo del clima politico dell’epoca, assegnata sia al miglior film italiano che a quello straniero. Nel corso degli anni, la statuetta del Leone d’Oro ha subito un’evoluzione: inizialmente rappresentava un leone veneziano classico, mentre oggi è stilizzato, etereo, quasi liquido.

Oltre al suo inestimabile valore simbolico, il Leone d’Oro ha anche un valore materiale. Il vincitore, infatti, può decidere di metterlo all’asta, rendendo questo trofeo ancora più prezioso.

I vincitori del Leone d’Oro degli ultimi 10 anni

Benché oggi esistano molti altri premi, il Leone d’Oro rimane il più importante e il riconoscimento a cui le personalità del cinema aspirano di più. 

– Vincitore della 71° edizione della Mostra il film svedese “Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza” di Roy Andersson.

– Miglior film della 72° edizione della Mostra è il film cileno “Ti Guardo” di Lorenzo Vigas.

– Alla 73° edizione vince “The woman who left” di Lav Diaz, primo film filippino a vincere il Leone d’Oro. 

– Guillermo del Toro con “La forma dell’acqua” si aggiudica la vittoria alla 74° edizione. 

– Vincitore della 75° edizione è “Roma” di Alfonso Cuarón.

– Diretto da Todd Philips, “Joker” conquista il Leone d’Oro alla 76° edizione della Mostra.

– Adattamento cinematografico dal libro, il film “Nomadland”, diretto da Chloé Zhao, vince alla 77° edizione.

– L’Événement di Audrey Diwan è stato nominato il miglior film della 78° edizione della Mostra.

– Film vincitore della 79° edizione è il documentario statunitense “All the Beauty and the Bloodshed” di Laura Poitras. 

– Alla 80° edizione, è “Poor things” (Povere creature) di Yorgos Lanthimos a trionfare. 

Il red carpet e i divi di fama mondiale

Sicuramente un Festival di altissimo livello,e non solo di cinema e cultura. La storia della Mostra del Cinema di Venezia ci parla anche di moda e glamour. Tutti attendono ogni anno con grande impazienza lo sbarco dei divi di fama mondiale al Lido, per vedere i look scelti, ma anche chi hanno deciso di portare al loro fianco.

L’attesa è ancora più grande per quanto riguarda il red carpet, occasione questa in cui registi e attori sfoggiano i loro outfit migliori, solitamente firmati dalle maison più prestigiose. Importante infine ricordare che il festival non premia solo le nuove pellicole. Anche il Leone d’Oro alla carriera è un riconoscimento prestigioso che tutti coloro che lavorano nel cinema sperano, un giorno, di poter ricevere. 

 

Chi sono le star più attese di quest’anno?

Le grandi star tornano in Laguna. L’elenco dei divi hollywoodiani che sfileranno sul red carpet della 81esima Mostra del cinema di Venezia è sterminato!

La Mostra del Cinema di Venezia si apre con il tanto atteso Beetlejuice 2 di Tim Burton e prosegue con un altro sequel di grande impatto, Joker: Folie à Deux di Todd Phillips. Sul grande schermo anche il ritorno di Pedro Almodóvar con The Room Next Door e il secondo film dell’anno di Luca Guadagnino, Queer, che segue il successo di Challengers.

Un applauso ai Leoni d’Oro alla carriera, già assegnati a due leggende del cinema: Sigourney Weaver e Peter Weir. Ma chi si aggiudicherà il prestigioso Leone d’Oro per il Miglior Film? A deciderlo sarà una giuria presieduta dall’iconica attrice francese Isabelle Huppert.

Al Lido si è vista una parata di stelle, a partire dal grande ritorno di Nicole Kidman, assente da Venezia da 25 anni, dopo Eyes Wide Shut del ‘99, che presenta Babygirl. Attesissimo anche il cast di Beetlejuice 2, con Jenna Ortega, Michael Keaton, Monica Bellucci e Winona Ryder. Tra le presenze più attese, Angelina Jolie, che interpreta Maria Callas nel biopic Maria, insieme a Tilda Swinton e Julianne Moore, protagoniste del nuovo film di Almodóvar.

La regina del pop, Lady Gaga, torna al Lido per il sequel di Joker, dopo aver incantato il pubblico nel 2018 con A Star Is Born. Non mancano le star maschili: oltre al Joker di Joaquin Phoenix, attesi anche Jude Law e Nicholas Hoult con The Order, Adrien Brody in The Brutalist, Daniel Craig in Queer di Guadagnino, e la celebre coppia Brad Pitt e George Clooney, protagonisti di Wolfs.

Harald Krichel, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Le date del Festival del Cinema di Venezia sono un evento da non perdere

La Mostra del Cinema di Venezia non è solo proiezioni e spettacoli, ma anche un’esperienza immersiva di eventi, feste e cultura che trasformano il Lido in un vivace centro di mondanità. Durante il Festival, la città si anima con un fitto calendario di appuntamenti collaterali: dalle mostre alle presentazioni, dalle serate a tema alle feste che si prolungano fino all’alba.

Ogni sera, registi e attori arricchiscono le proiezioni notturne in Sala Grande con incontri, interviste e presentazioni, mentre il Movie Village diventa il cuore pulsante dell’informazione e del networking, con conferenze stampa, proiezioni e un Infopoint interattivo che offre dettagli su vita notturna ed eventi. Per i veri appassionati, il Movie Garden nei giardini del Casinò è il luogo ideale per scoprire rarità cinematografiche, partecipare a incontri e godersi musica ed eventi.

L’Hotel Excelsior, storico simbolo della Mostra, continua ad essere la location preferita per conferenze stampa e feste di gala, mentre le spiagge del Lido ospitano serate a tema e party esclusivi. Gli attori, i DJ internazionali e i giornalisti si danno appuntamento non solo all’Excelsior, ma anche al Quintessentially Terrace e al Lancia Café, dove la magia del cinema si mescola con l’energia delle notti veneziane.

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