Situata nel cuore del Veneto, Treviso è una città che incanta per la sua ricca storia, bellezze artistiche e culturali, e un’atmosfera accogliente e vivace. Un luogo dove la tradizione si fonde con la modernità, perfetta per una visita rilassante e stimolante.
La sua particolarità principale è quella di essere attraversata da due fiumi, il Sile e il Botteniga, che le regalano un’atmosfera decisamente romantica.
Un piccolo gioiello indissolubilmente legato alla vicina Venezia, ma con una forte identità che la contraddistingue. Città dove vive la storia, sopravvissuta e ricostruita, infatti sono tanti i palazzi portati a nuovo splendore dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale che danneggiarono pesantemente tutto il nucleo più antico, e altrettante le bellezze artistico-architettoniche da visitare.
Quello che c’è da vedere a Treviso e dintorni è tutto lì, a walking distance, anche per questa ragione è considerata una delle mete più green d’Europa.
Ma scopriamo insieme cosa rende Treviso una meta imperdibile.
Innanzitutto la sua storia.
Treviso ha origini antiche, risalenti all’epoca romana, quando era conosciuta come Tarvisium. Durante il Medioevo, la città fiorì sotto la Repubblica di Venezia, di cui conserva numerose testimonianze architettoniche e artistiche. Le mura medievali, i canali e i palazzi storici sono solo alcune delle tracce del suo glorioso passato.
Il cuore pulsante di Treviso è Piazza dei Signori, dominata dal Palazzo dei Trecento. Questo edificio, risalente al XIII secolo, era il centro politico della città e oggi ospita eventi culturali e mostre. Qui si affacciano alcuni degli edifici storici più rappresentativi, come il Palazzo del Podestà, con la Torre Civica, Palazzo Pretorio dall’inconfondibile facciata seicentesca e la Pinacoteca comunale.
La piazza è il luogo ideale per iniziare la visita, immergendosi subito nell’atmosfera vivace e storica di Treviso.
Nel perimetro della Piazza dei Signori rientra anche la Loggia dei Cavalieri, costruita nel 1276, è un altro gioiello architettonico di Treviso. Utilizzata un tempo per riunioni e giochi nobiliari, oggi è un simbolo del potere e della storia della città.
Via Calmaggiore è la strada che unisce Piazza dei Signori a Piazza del Duomo. Originariamente tracciata come cardo durante l’epoca romana, un tempo rappresentava il collegamento tra la vita religiosa e politica della città. Oggi, Calmaggiore è la via principale per lo shopping, fiancheggiata da eleganti palazzi dalle facciate di epoche diverse. Qui si trovano le vetrine dei negozi più esclusivi, sotto i portici che conferiscono un’aria di raffinatezza senza tempo.
Proseguendo lungo via Calmaggiore, si arriva al Duomo di Treviso, Cattedrale consacrata a San Pietro Apostolo. Di origine antichissima, la prima edificazione è di epoca paleocristiana, l’impianto attuale risale all’XI-XII secolo e venne realizzato in stile romanico, fu poi ricostruito in stile neoclassico nel XVIII secolo.
La principale caratteristica del Duomo è rappresentata dalle sette cupole e colpisce per la sua imponenza e per gli affreschi di Tiziano al suo interno.
Nonostante il Duomo, la chiesa più grande della città, e che sicuramente merita una visita, è la Chiesa di San Nicolò. È uno grandioso edificio del XIII secolo a croce latina, con tre navate e cinque cappelle terminali: è considerato uno degli esempi più importanti di stile gotico in Italia. L’interno è decorato dai preziosi affreschi di Tomaso da Modena e dai suoi allievi, che risalgono al XIV secolo.
Un’attrazione curiosa è la Fontana delle Tette, uno dei simboli più celebri di Treviso, situata nella corte di Palazzo Zignoli. Deve il suo buffo nome proprio alla figura che rappresenta, una statua femminile caratterizzata da due floridi seni dai quali zampilla l’acqua. Originariamente, dai seni della statua sgorgava vino durante le celebrazioni per la nomina del nuovo Podestà, un’usanza che testimonia lo spirito festoso della città.
La fontana che possiamo vedere in strada è una copia, l’originale, del 1559, è custodita in una teca nel Palazzo dei Trecento.
Considerato il mercato del pesce più caratteristico del mondo, l’Isola della Pescheria è uno dei vanti di Treviso. Nata nel 1856 dall’unione di tre isolotti sul canale Cagnan, fu costruita per spostare la vendita del pesce dalla centralissima Piazza dei Signori, ritenuta “fastidiosa” dai signori della città. Da allora, il mercato ittico si svolge qui senza interruzioni. L’isola è collegata alla terraferma da un ponte in ferro decorato con statue di pesci, che sottolineano la vocazione del luogo.
Anche Treviso è una città d’acqua: una passeggiata lungo i Buranelli è d’obbligo. Questo pittoresco quartiere, attraversato da canali (che qui si chiamano cagnani) e caratterizzato da ponticelli e case storiche, offre scorci romantici e suggestivi. Il Canale Buranelli è il più famoso e deve il suo nome a una ricca famiglia di mercanti del Cinquecento.
Oggi è un angolo rilassato e piacevolissimo, con ristoranti dove assaggiare le specialità locali e negozi dove fare shopping. Un tempo, invece, era il luogo dove le donne si ritrovavano a lavare i panni.
Treviso è una città attraversata da numerosi corsi d’acqua e uno dei suoi ponti più caratteristici è il Ponte Dante: in un suggestivo crocevia, dal 1856 la città di Treviso ha deposto una stele proprio su questo passaggio a ricordo della permanenza in città del sommo poeta. Lo stesso Dante Alighieri ha ricordato questo preciso luogo nel IX verso del Paradiso della Divina Commedia.
Certamente la ricchezza culturale e artistica di Treviso non si limita agli esterni e agli edifici storici della città, ma si manifesta anche nei suoi musei che ospitano collezioni ed esposizioni di grande valore e di diverse epoche.
La rete dei musei civici di Treviso comprende tre magnifiche sedi, tutte situate nel cuore della città:
Treviso è famosa per i suoi “cicchetti”, piccoli assaggi di cibo simili alle tapas spagnole, un luogo ideale per assaggiarli è l’Isola della Pescheria. Non mancano le trattorie tipiche dove gustare piatti della tradizione veneta, come i “bigoli” e il “radicchio di Treviso”, in pieno centro o sulle rive del fiume.
Treviso è una città che sa sorprendere e affascinare. La sua ricca storia, le bellezze artistiche e culturali, e la vivace vita sociale ne fanno una meta ideale per chi desidera scoprire il Veneto in tutta la sua autenticità.
Non vi resta che programmare una visita e lasciarvi conquistare dal suo fascino senza tempo.